La piaga dei parcheggiatori abusivi. La municipale dà la caccia ai clienti
“Dottore deve parcheggiare? Non c’è problema. Venga, accosti. Quanto tempo deve sostare? Le chiavi le ha rimaste vicino? Sono solo 2 euro”. Dobbiamo dimenticare questo dialogo. D’ora in poi la “professione” del parcheggiatore abusivo non esisterà più a Napoli. Almeno così sembra dalla lettura dell’ultima delibera firmata dal sindaco Luigi de Magistris. Il nuovo regolamento voluto da Attilio Auricchio, da alcuni mesi al comando della polizia municipale, punta a dissuadere gli automobilisti dal cedere alle pretese degli abusivi ed a stimolarne la loro collaborazione. Con il rischio di una multa, appunto, e con la possibilità di segnalare la presenza dei parcheggiatori abusivi. Sei cittadini che avevano lasciato le chiavi delle loro auto in custodia a parcheggiatori abusivi sono stati multati con una sanzione pecuniaria di 100 euro l’uno. Particolarmente controllate saranno le zone ospedaliere e quelle strade ad alta congestione di traffico. Insomma la nuova delibera avrà il quartiere Vomero e Arenella come banco di prova. Sarà guerra aperta agli abusivi della sosta nei pressi degli ospedali “Santobono”, “Cardarelli”, “Policlinico”, “Cotugno”, “Monaldi” e “Pascale” ma anche nei dintorni delle cliniche private e dei centri di analisi e di riabilitazione. Si annuncia una vera e propria crociata anche in prossimità di scuole elementari e locali notturni. Se solo si pensa a quello che accade nel weekend nella zona di San Martino o lungo via Aniello Falcone per non parlare della zona di via Montedonzelli. In generale la multa anche all’automobilista, dunque, dovrebbe suggerire ai napoletani di non sottostare alle richieste, dei professionisti della sosta sul marciapiede, a pettine. C’è la consapevolezza che nelle fila della categoria dei parcheggiatori abusivi, si nascondono non pochi personaggi vicini alla camorra. Resta il dubbio dei controlli. Le unità della polizia municipale sono ridotte all’osso ed è sempre più difficile organizzare con operatività un contrasto quotidiano e costante dell’endemico fenomeno della sosta abusiva e contemporaneamente badare alle isole pedonali, alla gestione della viabilità e ai servizi d’emergenza. Si vedrà. Restano sul tappeto i problemi irrisolti come quello dell’assenza di parcheggi dove sostare a tariffa Napolipark il proprio veicolo. Escludendo la messa in opera di alcuni parcheggi sotterranei, – insufficienti – i residenti di Vomero e Arenella sono stretti tra difficoltà insormontabili. A volte – sembra assurdo – ma la presenza dell’abusivo risolve il problema. E’ questo silente patto che il Comune di Napoli vuole scardinare e introdurre pratiche quotidiane di legalità. E’ chiaro che il provvedimento potrà essere efficace se nei residenti si crea quel giusto e sacrosanto spirito di collaborazione. Resta la certezza che al di là delle difficoltà, delle criticità, dei problemi strutturali di un territorio super congestionato come il Vomero e l’Arenella e in generale della città di Napoli a nessuno è consentito delegare agli abusivi la soluzione di un problema o dei problemi.
Per collaborare con la polizia municipale scrivi a:
sosparcheggiatoriabusivi@comune.napoli.it oppure
Tel. 0817952974
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