AID promozione sociale per combattere la dislessia
L’AID, Associazione Italiana Dislessia, è una associazione di promozione sociale senza scopo di lucro.
E’ nata 19 anni fa, e da allora ha contribuito a colmare con la propria attività – tra cui la promozione della Consensus Conference e della legge 170 – il ritardo normativo e culturale del nostro paese nella gestione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento. E’ formata da genitori, operatori sanitari, insegnanti e dislessici adulti; conta 109 sezioni provinciali che coprono l’intero territorio italiano, e circa 17mila soci, e fornisce gratuitamente ai propri soci, i libri scolastici in formato digitale (PDF aperto opportunamente modificato) per la fruizione quotidiana degli studenti DSA grazie ad un accordo a livello nazionale con l’associazione editori.
La sezione AID di Napoli è stata aperta 10 anni fa dalla dott.ssa Giovanna Gaeta de Carlo, logopedista di esperienza trentennale e mamma di un adolescente dislessico, che tutt’ora la presiede.
Molte le attività realizzate e i progetti in itinere, grazie all’aiuto di un gruppo miltante di soci volontari.
Una delle prime, in ordine temporale e tutt’ora in corso, è stato lo screening svolto sui ragazzi del carcere minorile di Nisida, dove la percentuale di soggetti DSA è notevolmente maggiore della media nazionale. Una azione significativa in una città dove l’abbandono scolastico fornisce manovalanza alla criminalità organizzata.
Un altro lavoro della sezione è stato il report dettagliato con tutte le informazioni sul percorso diagnostico nelle ASL e nelle strutture private accreditate, che permette di indirizzare con immediatezza scuole e famiglie verso la struttura pertinente.
AID sezione Napoli organizza periodici incontri tematici aperti a soci e non, volti alla informazione e al sostegno delle famiglie e del mondo scolastico.
Persegue l’obiettivo della sensibilizzazione al tema dei DSA con numerosi incontri gratuiti per docenti.
Si rivolge ai compagni di classe con un progetto alternativo – DIScutiamone -mirato alla inclusione e alla accettazione dei ragazzi dislessici da parte dei loro coetanei. Inoltre, con 20 sportelli d’ascolto aperti in altrettante strutture scolastiche di Napoli e provincia, si propone nella mediazione dei singoli casi proposti da insegnanti e genitori, nella redazione dei piani didattici personalizzati, nello studio delle strategie didattiche personalizzate. Gli sportelli, aperti al territorio, sono presenti nei quartieri: Pianura, Soccavo, Fuorigrotta, Bagnoli, Posillipo, Chiaja, Stella, Sanità, Secondigliano, San Giuseppe.
Al Vomero lo sportello AID è alla “Luigi Vanvitelli”, all’ ISIS “Giustino Fortunato”, all’ ”Istituto Nazareth”, alla “Belvedere”, al liceo “Elio Vittorini” ed alla “Nicolardi”.
Svolge costantemente incontri ed audizioni con le istituzioni della Regione Campania e del Comune di Napoli.
Utilizza canali di comunicazione veloce ed istantanea, come whatsapp e facebook, al fine di creare una rete di informazione e di supporto per adulti e ragazzi. Questi ultimi hanno creato una costola giovane, dove parlare di problemi comuni, sentirsi finalmente compresi ed essere se stessi senza doversi nascondere.
Nella duplice occasione dell’ European Dyslexia Awareness Week e del sesto anniversario dell’ approvazione della legge 170/2010 l’AID promuoverà a cavallo del 10 ottobre la prima “settimana nazionale della dislessia” in cui tutte le sezioni saranno impegnate in attività rivolte ai ragazzi DSA e le loro famiglie. La nostra sezione parteciperà col suo progetto di punta: DIScutiamone.
A fine ottobre, poi, saremo impegnati come ogni anno alla SMART EDUCATION & TECHNOLOGY DAYS – 3 GIORNI PER LA SCUOLA, la convention nazionale dedicata al mondo della scuola e della didattica, che si svolgerà a Napoli presso Città della Scienza dal 27 al 29 ottobre 2016. Dove saremo presenti con il nostro desk informativo e con un seminario insieme all’associazione Amici di Città della Scienza.
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